Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39492 del 3 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:39492PEN

Massima

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Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni, ai sensi dell'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992, conv. in l. n. 356/1992, presuppone la sussistenza di seri indizi circa la sproporzione tra il valore dei beni acquisiti e i redditi dichiarati o le attività economiche del soggetto, nonché l'assenza di giustificazione circa la legittima provenienza di tali beni. La valutazione della sproporzione deve essere effettuata con riferimento al momento dell'acquisto dei beni, essendo irrilevanti eventuali favorevoli vicende economiche successive. Il giudice di merito, nel valutare tali presupposti, deve fornire una motivazione congrua, logica e immune da vizi logici o giuridici, non censurabile in sede di legittimità se non in presenza di errores in iudicando o in procedendo, ovvero di una motivazione manifestamente illogica o carente dei requisiti minimi di coerenza e completezza. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di sequestro preventivo è ammesso solo per violazione di legge e non consente una nuova valutazione dei medesimi elementi fattuali già esaminati dal giudice di merito, salvo che non si tratti di una motivazione priva dei requisiti minimi di logicità e ragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto Luigi - Consigliere

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 1970372018 del Tribunale di Catania in funzione di riesame;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Barbara Calaselice;
udito il pubblico ministero nella persona del Sostituto Procuratore generale Perelli S., che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, avv.to (OMISSIS), in sostituzione del difensore di fiducia, avv. (OMISSIS),…

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