Consiglio di Stato sentenza n. 5643 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:5643SENT

Massima

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La decadenza dell'approvazione di un progetto per la realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti speciali si verifica automaticamente, ai sensi dell'art. 24, comma 4, lett. b) della legge regionale n. 3/2000, qualora i lavori non siano iniziati entro dodici mesi o l'impianto non sia messo in esercizio entro trentasei mesi dalla data di approvazione del progetto, salvo diversi termini fissati nel provvedimento o salvo proroga accordata su motivata istanza dell'interessato. Tale disciplina sopravvenuta si applica anche ai progetti in corso di realizzazione all'entrata in vigore della legge regionale, in assenza di una specifica disposizione transitoria, in quanto il principio tempus regit actum impone l'applicazione della normativa vigente al momento in cui si realizza il presupposto della decadenza, ovvero il mancato avvio dell'impianto entro il termine triennale. La dichiarazione di decadenza può inoltre fondarsi anche sull'accertamento di gravi omissioni di durata superiore ai dodici mesi nell'adempimento delle prescrizioni contenute negli atti approvativi del progetto, considerati alla stregua di un mancato inizio dei lavori, senza che ciò integri uno sviamento di potere, trattandosi di elementi funzionali alla ricostruzione della fattispecie decadenziale. La possibilità di accordare una proroga del termine per la messa in esercizio dell'impianto è rimessa alla discrezionalità dell'amministrazione, in assenza della quale opera la decadenza automatica prevista dalla legge regionale, senza che rilevi l'eventuale intervenuta modifica delle prescrizioni relative alle modalità di scarico delle acque, non idonea a comportare una riapertura del termine triennale.

Sentenza completa

N. 03482/2009
REG.RIC.

N. 05643/2011REG.PROV.COLL.

N. 03482/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3482 del 2009, proposto da:
Sun Oil Italiana Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. L. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria Sezionale del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Regione Veneto, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Confalonieri N. 5;

nei confronti di

Provincia di Verona, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio ele…

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