Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 909 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:909SENT

Massima

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Il potere di annullamento d'ufficio di un titolo edilizio da parte dell'amministrazione provinciale, pur rientrando nell'ambito del controllo sull'attività amministrativa comunale, non è precluso dall'entrata in vigore dell'art. 118 Cost. e dalla conseguente allocazione delle funzioni amministrative in capo ai Comuni. Tale potere di annullamento, infatti, si configura come una forma di controllo sull'attività di pianificazione urbanistica comunale, necessaria per assicurare l'esercizio unitario di tale funzione fondamentale. L'annullamento del titolo edilizio può essere disposto dal dirigente provinciale competente, senza che sia necessaria l'adozione di un provvedimento con connotazione politica, in quanto la verifica della conformità del titolo edilizio alle previsioni dello strumento urbanistico rientra nell'ambito della funzione amministrativa, anche se comporta un certo margine di discrezionalità. L'annullamento del titolo edilizio può essere legittimamente adottato anche da un funzionario provinciale appositamente delegato dal dirigente, purché tale funzionario rivesta le qualifiche e i requisiti previsti dalla legge. L'accertamento della realizzazione di una lottizzazione abusiva, anche in assenza di una previa convenzione urbanistica, comporta l'illegittimità dei singoli titoli edilizi rilasciati, a prescindere dalla loro conformità formale alle norme urbanistiche vigenti al momento del rilascio, in quanto la lottizzazione abusiva determina un'alterazione della pianificazione urbanistica complessiva che non può essere sanata dai singoli titoli. L'amministrazione comunale, in presenza di un provvedimento provinciale di annullamento di un titolo edilizio per lottizzazione abusiva, è tenuta a dare esecuzione a tale provvedimento, anche attraverso l'adozione di un'ordinanza di demolizione, senza che possa rilevare la pendenza di un procedimento di approvazione di un nuovo strumento urbanistico comunale.

Sentenza completa

N. 01008/2009
REG.RIC.

N. 00909/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01008/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1008 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto dal signor Gianfranco Ghiglione, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni ed Emanuele Gerbi, con domicilio eletto presso di loro a Genova in via Roma 11.1;

contro

Comune di Dolcedo in persona del sindaco

Provincia di Imperia in persona del presidente in carica, rappresentata e difesa dall’avvocato Livio Sartore, con lui elettivamente domiciliata a Genova in corso Torino 38/6 sc. 2 presso l’avvocato Andrea Izzotti;

per l'annullamento

del provvedimento 22.6.2009, H 554 della provincia di Imperia

del provvedimento 7.5.…

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