Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza breve n. 586 del 2024

ECLI:IT:TARUMB:2024:586SENB

Massima

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L'Amministrazione comunale, nell'esercizio della propria discrezionalità, può negare il rinnovo di una concessione di occupazione di suolo pubblico o modificarne il contenuto, imponendo al concessionario diverse condizioni o prescrizioni, ove ciò risulti più rispondente al perseguimento del pubblico interesse, come l'esigenza di garantire una regolare viabilità pedonale a fronte della progressiva ripresa dei flussi turistici. Il sindacato giurisdizionale su tali scelte amministrative è ammesso solo in presenza di vizi macroscopici, quali manifesta incongruità o illogicità, non essendo sufficiente la mera incompatibilità con aspettative private. Pertanto, il parziale diniego di una nuova concessione di occupazione di suolo pubblico, motivato dall'Amministrazione con l'obiettivo di riportare la situazione alle grandezze antecedenti le misure straordinarie adottate in occasione della recente emergenza pandemica, al fine di assicurare una corretta tutela dell'interesse pubblico alla regolare viabilità pedonale, non si presenta né illogico né contraddittorio, rientrando nell'ambito della discrezionalità amministrativa, salvo che non risulti affetto da vizi di manifesta irragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2024

N. 00586/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00299/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 299 del 2024, proposto da Home Assisi s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Michele Bromuri e Francesco Falcinelli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Michele Bromuri in Perugia, via del Sole, 8;

contro

Comune di Assisi, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Giuseppe Caforio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

del provvedimento prot.n. 22369 del Comune di Assisi, Settore Polizia Municipale, U…

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