Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9633 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:9633SENT

Massima

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La mancata notifica del ricorso all'amministrazione debitrice comporta l'inammissibilità del ricorso stesso, in quanto l'art. 114, comma 1, del codice del processo amministrativo prevede espressamente che l'azione si propone con ricorso notificato alla pubblica amministrazione. L'obbligo di notifica del ricorso all'amministrazione resistente costituisce un presupposto processuale essenziale per la validità del procedimento, in quanto consente all'amministrazione di costituirsi in giudizio e di far valere le proprie ragioni. L'inosservanza di tale adempimento determina l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, in quanto la mancata notifica pregiudica irrimediabilmente il contraddittorio e il diritto di difesa dell'amministrazione. Pertanto, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'inammissibilità del ricorso qualora risulti l'omessa notifica all'amministrazione resistente, senza poter entrare nel merito della questione. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i giudizi amministrativi, indipendentemente dalla natura della controversia e dalla tipologia di azione proposta, in quanto la notifica del ricorso all'amministrazione costituisce un requisito essenziale per la validità del processo, a garanzia del pieno esercizio del diritto di difesa della parte pubblica. La mancata notifica del ricorso all'amministrazione resistente determina pertanto l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, comportando l'inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

N. 02850/2014
REG.RIC.

N. 09633/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02850/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2850 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Roma, piazza delle Primule, 8;

contro

Ministero della Giustizia;

per l'ottemperanza

della sentenza n. 1162/11 emessa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Viterbo dott.ssa ((omissis)) in data 28.12.2011 munita di formula esecutiva il giorno 16.2.2012 e notificata all’amministrazione in data 28.02.2012.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

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