Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17695 del 10 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:17695PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso nel reato di bancarotta fraudolenta documentale sussiste quando l'imputato, pur non rivestendo formalmente la qualifica di amministratore, abbia di fatto contribuito alla sparizione delle scritture contabili della società fallita, essendo consapevole che tale condotta avrebbe occultato una realtà gestionale illecita e dannosa per i creditori. L'elemento soggettivo del reato non può essere escluso sulla base di giustificazioni circa il perseguimento di interessi diversi dal fallimento, qualora l'imputato fosse a conoscenza della natura di comodo della società e del suo effettivo dominus occulto. La responsabilità penale per bancarotta fraudolenta documentale prescinde dalla formale titolarità della carica di amministratore, essendo sufficiente il contributo materiale e psicologico alla distruzione o occultamento delle scritture contabili, in danno dei creditori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLDI Paolo - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - rel. Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 903/2009 CORTE APPELLO di MILANO, del 25/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/01/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

udito il PG, in persona del sost. proc. gen. dott. G. Mazzotta, che ha chiesto rigettarsi il ricorso;

udito il difensore, in persona dell'avv. (OMISSIS), che, illustrando i motiv…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.