Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13096 del 27 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:13096PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La persona offesa costituita parte civile nel processo penale per i reati di ingiuria e diffamazione ha facoltà di proporre appello, anche agli effetti penali, avverso la sentenza di condanna o di proscioglimento dell'imputato, indipendentemente dalla modalità di instaurazione del procedimento (citazione diretta del pubblico ministero o citazione a iniziativa della polizia giudiziaria). La previsione di cui all'art. 38 del d.lgs. n. 274 del 2000, che limita il diritto di impugnazione della parte civile alle sole ipotesi di citazione diretta dell'imputato, non ha efficacia derogatoria, ma anzi estensiva rispetto alla disciplina generale contemplata nell'art. 577 c.p.p., il quale legittima la parte civile all'impugnazione anche agli effetti penali contro le sentenze di condanna e di proscioglimento per i reati di ingiuria e diffamazione. Pertanto, è illegittima la decisione con cui il giudice di merito dichiari inammissibile l'impugnazione proposta dalla parte civile avverso la sentenza di assoluzione dal reato di ingiuria, sulla sola base dell'art. 38 citato. Il diritto di impugnazione della parte civile agli effetti penali permane anche dopo le modifiche apportate dalla legge n. 46 del 2006 all'art. 576 c.p.p., atteso che la parte civile conserva la facoltà di proporre appello, agli effetti della responsabilità civile, contro la sentenza di proscioglimento pronunciata nel giudizio di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. RO. N. IL (OMESSO);

in proc.:

DE. SA. DO. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 05/10/2006 TRIBUNALE di AVELLINO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il PG in persona del Sost. Proc. Gen. Dr. Stabile C., che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

Il Tribunale di Avellino,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.