Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 644 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:644SENT

Massima

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La revoca di un'assegnazione di posteggio in un mercato settimanale, disposta dal Sindaco in presenza di una condanna penale del titolare, costituisce un atto di natura gestionale che rientra nella competenza dei dirigenti comunali ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), non del Sindaco. Inoltre, la comunicazione di avvio del procedimento di revoca deve indicare con sufficiente precisione il presupposto per l'avvio del procedimento e assegnare un termine congruo per eventuali osservazioni, in ossequio alle garanzie partecipative previste dalla Legge n. 241/1990. Il mancato rispetto di tali presupposti comporta l'annullamento del provvedimento di revoca.

Sentenza completa

N. 00708/2011
REG.RIC.

N. 00644/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00708/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 708 del 2011, proposto da Abdul Alim Chowdhury, rappresentato e difeso dall’avv. Carlo Scepi, con domicilio eletto presso l’avv. Michele Petruzzi in Bari, via Devitofrancesco 21;

contro

Comune di Bisceglie, non costituito;

per l'annullamento

dell’atto a firma del Sindaco di Bisceglie del 24 febbraio 2011, e notificato all’odierno ricorrente in data 8 marzo 2011, che dispone “la revoca dell’assegnazione del posteggio n. 212 al mercato settimanale di viale Calace in Bisceglie” e di ogni altro atto connesso, presupposto e consequenziale, nonché ove occorra della nota di avvio del procedimento…

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