Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5518 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:5518SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione in risposta a un'istanza del privato, se successivamente interrotto dall'adozione di un provvedimento espresso, anche non satisfattivo dell'interesse pretensivo fatto valere, rende improcedibile il ricorso avverso il silenzio, in quanto viene meno l'interesse ad agire del ricorrente. Tale principio si fonda sulla consolidata giurisprudenza amministrativa, secondo cui l'emanazione di un qualsiasi provvedimento esplicito, anche non favorevole all'istante, interrompe l'inerzia dell'amministrazione e fa venir meno l'interesse del privato a impugnare il silenzio, sia che ciò avvenga prima della proposizione del ricorso (determinando l'inammissibilità per carenza originaria di interesse) sia che intervenga nel corso del giudizio (comportando l'improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse). La ratio di tale orientamento risiede nell'esigenza di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in quanto l'adozione di un provvedimento espresso, ancorché non satisfattivo, consente comunque al privato di contestarne i contenuti e le motivazioni attraverso appositi motivi aggiunti, senza dover ricorrere alla tutela generica avverso il silenzio. La compensazione delle spese di lite, infine, è giustificata dal fatto che la risposta dell'amministrazione sia intervenuta solo successivamente alla proposizione del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/08/2021

N. 05518/2021 REG.PROV.COLL.

N. 05080/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5080 del 2020, proposto da
Moccia Irme S.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via Toledo n. 323;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)) 81;
Genio Civile di Benevento non costitu…

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