Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 11264 del 10 maggio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:11264CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione è inammissibile qualora non contenga la formulazione esplicita dei quesiti di diritto ai sensi dell'art. 366-bis c.p.c., non essendo consentita la loro successiva integrazione neppure nel termine per l'impugnazione. Infatti, la mancata indicazione dei quesiti di diritto, che deve avvenire sin dall'atto introduttivo del giudizio di legittimità, impedisce alla Corte di Cassazione di adempiere al suo compito istituzionale di verificare il fondamento delle violazioni di legge dedotte, non potendo la Corte stessa supplire d'ufficio a tale carenza. Pertanto, la sanzione dell'inammissibilità del ricorso opera ab origine, non potendo essere sanata nemmeno attraverso le argomentazioni aggiuntive contenute nelle memorie difensive, le quali possono essere utilizzate solo per illustrare e chiarire i motivi già compiutamente svolti nel ricorso, ma non per dedurre nuove censure o sollevare nuove questioni. Tale rigido formalismo è giustificato dalla duplice esigenza di consentire alla parte una adeguata identificazione e prospettazione delle proprie ragioni, nonché di agevolare la valutazione delle stesse da parte della Corte ai fini di una decisione rapida ed efficace, senza che la ricerca degli aspetti critici della decisione impugnata possa rallentare o impedire il giudizio di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SETTIMJ Giovanni - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. PARZIALE Ippolisto - rel. Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

IM. AN. RI. , elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DUILIO 13, presso lo studio dell'avvocato ((omissis)), che la rappresenta e difende, giusta procura speciale per atto ((omissis)) in Roma del 3/11/09, rep. n. 51258, allegata in atti;

- ricorrente -

contro

BE. AN. MA. , elettivamente domiciliata in ROMA, CORSO TRIESTE 185, presso lo studio dell'avvocato RAFFAELE VERSACE, che la rappresenta e difende unitamen…

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