Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10688 del 24 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:10688PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa dal reato possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di penale responsabilità dell'imputato, previa verifica, corredata da idonea motivazione, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, che deve essere più penetrante e rigoroso rispetto a quello cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone. Tali dichiarazioni possono trovare riscontro in qualsiasi elemento idoneo a escludere l'intento calunniatorio del dichiarante, senza che sia necessaria l'acquisizione di autonome prove del fatto o il riscontro di ogni segmento della narrazione. L'apprezzamento dell'attendibilità della persona offesa è una questione di fatto, non censurabile in sede di legittimità, salvo che la motivazione della sentenza impugnata sia affetta da manifeste contraddizioni o abbia fatto ricorso a mere congetture prive di plausibilità. Il giudice di merito deve compiere un analitico apprezzamento della credibilità ed attendibilità intrinseca della persona offesa, indicando le ragioni per cui ha ritenuto irrilevanti e di poco momento eventuali discrasie rispetto all'esposizione dell'accaduto, evidenziando la chiarezza e la coerenza del suo narrato, nonché la circostanza che il dichiarante abbia ammesso anche elementi a sé sfavorevoli e non avesse mai avuto a che fare con gli imputati. Inoltre, il giudice deve spiegare le ragioni per cui ha ritenuto attendibile il riconoscimento degli aggressori da parte della persona offesa, valorizzando anche gli elementi di riscontro tratti dalle altre deposizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovan - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/03/2019 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIOVANNI FRANCOLINI;
uditi in pubblica udienza: il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. PAOLA FILIPPI, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi di (…

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