Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8693 del 28 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:8693PEN

Massima

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L'omissione dell'avviso all'imputato, raggiunto da decreto penale di condanna, della facoltà di chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova, integra una nullità di ordine generale non assoluta, che può essere sanata ove non eccepita tempestivamente dalla parte che vi assiste, in quanto tale facoltà costituisce una modalità di esercizio del diritto di difesa. Pertanto, il giudice del dibattimento, davanti al quale si sia instaurato giudizio ordinario a seguito di opposizione a decreto penale di condanna, non può dichiarare la nullità di quest'ultimo e ordinare la trasmissione degli atti al pubblico ministero, ma deve invece disporre la reiterazione del decreto penale di condanna con l'inserimento dell'avviso previsto dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Macerata;
nei confronti di:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale di Macerata del 14 maggio 2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Alessandro M. Andronio;
letta la requisitoria del pubblico ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata,…

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