Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 3244 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:3244SENB

Massima

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Il potere di annullamento in autotutela di una procedura di gara per l'affidamento di un servizio pubblico può essere legittimamente esercitato dalla stazione appaltante qualora emergano fondati sospetti in ordine alla sussistenza di condotte penalmente rilevanti, come la turbativa d'asta, poste in essere da soggetti coinvolti nell'aggiudicazione, anche se non ancora accertate definitivamente in sede giurisdizionale. In tali ipotesi, l'amministrazione può legittimamente revocare l'aggiudicazione e annullare la gara, in presenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, senza che ciò comporti una violazione del principio di tassatività delle cause di esclusione previste dalla normativa di settore, atteso che la revoca non assume carattere sanzionatorio, ma mira a tutelare l'elemento fiduciario che deve connotare il rapporto contrattuale tra la stazione appaltante e l'affidatario. Peraltro, l'onere motivazionale gravante sull'amministrazione in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico all'annullamento può ritenersi attenuato quando vengano in rilievo interessi di rango costituzionale e sovranazionale, come la tutela della concorrenza negli appalti pubblici. Infine, l'efficacia delle misure di self-cleaning adottate dall'aggiudicatario è limitata agli effetti pro futuro, non potendo incidere retroattivamente sulla legittimità dell'aggiudicazione già conseguita.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/05/2021

N. 03244/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01492/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1492 del 2021, proposto da
Associazione Confraternita di Misericordia di Caivano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Armenante, Francesco Maresca, Donato Lettieri, Massimiliano Porcelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Donato Lettieri in Napoli, via Guglielmo San Felice, 38;

contro

Azienda Sanitaria Locale Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Nardone, con domicilio digita…

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