Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 1415 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:1415SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una concessione di passo carrabile è subordinato alla verifica della sua compatibilità con la normativa urbanistica ed edilizia vigente, nonché della sua correlazione funzionale con l'area e gli immobili circostanti. L'Amministrazione può esercitare i propri poteri di autotutela annullando una concessione di passo carrabile precedentemente rilasciata, qualora accerti che essa è stata concessa in violazione di tali presupposti. In particolare, non è ammissibile il rilascio di una concessione di passo carrabile a servizio di un immobile che non abbia una destinazione d'uso compatibile con tale esigenza, come nel caso di una scuola di danza o di altri locali non adibiti a parcheggio, deposito o magazzino. La comunicazione di avvio del procedimento di annullamento della concessione si perfeziona validamente anche qualora il destinatario non provveda a ritirare il plico postale contenente tale comunicazione, essendo sufficiente che l'atto sia stato notificato presso il domicilio del soggetto convivente con il destinatario. L'interesse pubblico sotteso all'annullamento della concessione di passo carrabile può consistere nell'esigenza di restituire alla collettività un posto di sosta sottratto illegittimamente a beneficio di un uso privato non compatibile con la destinazione urbanistica dell'immobile.

Sentenza completa

N. 00781/2011
REG.RIC.

N. 01415/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00781/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

in forma semplificata ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 781 del 2011, proposto da:
Valerio Carlo Maurizio Di Maita e Antonella Crucitti, rappresentati e difesi dagli avvocati Giovanni Sapienza e Marco Benintende, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Catania, via F. Crispi,225;

contro

Comune di Siracusa, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Maurizio Albani, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giuseppe Caltabiano in Catania, via Livorno, 10;

per l'annullamento

del provvedimento promanante dal Comune di Siracu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.