Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4311 del 10 maggio 1984

ECLI:IT:CASS:1984:4311PEN

Massima

E' manifestamente infondata, in relazione all'art.. 3 Cost... la questione di legittimità costituzionale dell'art.. 4 n.. 2 legge 20 febbraio 1958, n.. 75, sollevata sotto il profilo che la norma stabilisce un aggravamento per i fatti commessi ai danni di persona minore degli anni ventuno anche dopo l'entrata in vigore della legge 8 marzo 1975, n.. 39, che fissa la maggiore età ad anni diciotto. Infatti, anche se si è verificata una evoluzione nei giovani (sì da giustificare l'abbassamento del limite della maggiore età) non appare irragionevole che il legislatore abbia ritenuto di continuare a proteggere le persone che non hanno ancora compiuto gli anni ventuno dalle attività previste dalla cosiddetta "legge merlin" sia per la rilevante immoralità di queste, sia per la pericolosità dei soggetti che tali attività pongono in essere.

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