Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 452 del 2017

ECLI:IT:TARBAS:2017:452SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 è illegittimo qualora l'istanza di sanatoria sia stata presentata oltre il termine perentorio di 90 giorni fissato nell'ordinanza di demolizione adottata ai sensi dell'art. 33 del medesimo decreto. Inoltre, il Comune non può rilasciare il permesso di costruire in sanatoria senza aver prima condotto una adeguata istruttoria, anche in contraddittorio con i controinteressati, sulla proprietà dell'area interessata dalle opere abusive, qualora vi siano elementi che facciano ritenere il coinvolgimento di soggetti diversi dal richiedente la sanatoria. Il mancato rispetto di tali presupposti determina l'illegittimità del provvedimento di sanatoria, con conseguente obbligo per l'amministrazione di dare esecuzione all'ordinanza di demolizione precedentemente adottata.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2017

N. 00452/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00975/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 975 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Potenza, via ((omissis)), 52;

contro

Comune di Salandra, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Potenza, via Ciccotti, 10;

nei confronti di

Nicola D'oreto, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del permesso di costruire in sanatoria, rilasciato dal Comune di Salandra al sig. ((o…

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