Cassazione penale Sez. II sentenza n. 10989 del 8 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:10989PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di estorsione si configura quando la violenza o la minaccia sono utilizzate per ottenere indebitamente il pagamento di un credito non azionabile giudizialmente, a differenza del delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, in cui la violenza o la minaccia sono impiegate per far valere un diritto già esistente e azionabile dinanzi a un giudice. Pertanto, la qualificazione giuridica del fatto come estorsione è corretta quando l'imputato ha percosso e minacciato la persona offesa per ottenere il pagamento di un credito certamente non azionabile. La valutazione di attendibilità della persona offesa, oltre che all'univocità delle sue dichiarazioni, può essere ancorata anche al significativo riscontro probatorio rappresentato dalla sorpresa dell'imputato nel momento in cui è stato trovato in possesso delle banconote appena ricevute dalla persona offesa per estinguere il presunto credito. La motivazione della sentenza di merito che abbia adeguatamente valorizzato tali elementi non è censurabile per vizio di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe M - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 521/2005 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 13/10/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio dell'impugnata sentenza, limitatamente alla configurabilita' del reato di cui all'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.