Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 187 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:187SENT

Massima

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La durata delle concessioni estrattive di porfido in Trentino, già in essere alla data di entrata in vigore della legge provinciale n. 7 del 2006, è disciplinata in via transitoria dall'art. 33 di tale legge, il quale prevede che i Comuni, entro il termine perentorio del 28 febbraio 2010, debbano definire per ciascuna concessione il volume massimo estraibile e il termine finale di coltivazione, non prorogabile, sulla base delle quantità medie estratte negli ultimi cinque anni e degli investimenti effettuati dalle imprese concessionarie, anche per il miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro. Tale disciplina transitoria, volta a contemperare gli interessi pubblici e privati in gioco, ha stabilito un periodo ragionevole per consentire alle imprese di adattare il proprio assetto organizzativo e strategico alla nuova scadenza, evitando una "selvaggia accelerazione dell'attività estrattiva" e scongiurando contraccolpi eccessivi per l'occupazione. Pertanto, il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può integrare i criteri legali con ulteriori elementi di valutazione di interesse pubblico, purché rispettosi della ratio della norma transitoria, come il mantenimento dei livelli occupazionali e il rafforzamento della filiera produttiva del porfido. Tuttavia, non sono ammissibili criteri che impongano oneri prestazionali di natura sociale, di contenuto incerto e/o futuro, non direttamente correlati agli obiettivi di investimenti, occupazione e sicurezza sul lavoro.

Sentenza completa

N. 00256/2011
REG.RIC.

N. 00187/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00256/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 256 del 2011, proposto da:
Odorizzi Porfidi S.r.l., in persona del legale rappresentante sig. ((omissis)), rappresentata e difesa dall’ avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, via Oss Mazzurana, n. 72

contro

- Comune di Albiano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Trento, Piazza Mostra, n. 15;
- Provincia autonoma di Trento, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Nicolò Pedrazzoli, ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivame…

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