Cassazione penale Sez. I sentenza n. 53168 del 22 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:53168PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di armi e oggetti atti ad offendere è consentito solo nei limiti e con le modalità previste dalla legge, la quale stabilisce specifiche fattispecie di reato per la detenzione non autorizzata di tali beni. Pertanto, il giudice è tenuto a verificare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato contestato, valutando attentamente le circostanze del caso concreto, al fine di accertare se la condotta dell'imputato integri effettivamente la fattispecie incriminatrice, ovvero se ricorrano cause di giustificazione o scriminanti che escludano la punibilità. Inoltre, il giudice deve valutare l'applicabilità di istituti come l'oblazione, che consentono l'estinzione del reato mediante il pagamento di una somma di denaro, laddove ne ricorrano i presupposti previsti dalla legge. In ogni caso, la decisione del giudice deve essere adeguatamente motivata, al fine di consentire il controllo di legittimità da parte del giudice di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria - Consigliere

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1407/2013 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di ROMA, del 02/07/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/10/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. IACOVIELLO ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) anche in sost. dell'avv. (OMISSIS)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.