Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3681 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:3681SENT

Massima

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Il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno possono essere rifiutati o revocati qualora vengano meno i requisiti richiesti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato, in particolare il requisito della disponibilità di un reddito annuo proveniente da fonti lecite di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria. L'Amministrazione può legittimamente respingere l'istanza di rinnovo/conversione del permesso di soggiorno qualora accerti che il richiedente abbia prodotto documentazione falsa o attestazioni mendaci, in quanto tale condotta fraudolenta costituisce motivo ostativo al rilascio del titolo di soggiorno ai sensi dell'art. 4, comma 2, del d.lgs. n. 286/1998. Il principio generale è che il beneficio ottenuto in base a false dichiarazioni decade ex art. 75 del D.P.R. 445/2000, con rilevanza penale ai sensi dell'art. 5, comma 8-bis, del d.lgs. 286/1998. L'Amministrazione non è tenuta a garantire le garanzie partecipative di cui agli artt. 7 e 10-bis della legge 241/1990 quando il provvedimento di rigetto dell'istanza di rinnovo/conversione del permesso di soggiorno ha carattere vincolato per il difetto assoluto dei presupposti e requisiti di legge necessari. Inoltre, l'omessa traduzione del provvedimento in una lingua comprensibile al richiedente non inficia la legittimità dell'atto, trattandosi di un provvedimento vincolato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2024

N. 03681/2024 REG.PROV.COLL.

N. 14521/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14521 del 2019, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Questura Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annulla…

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