Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, è tenuto a valutare attentamente la natura e la complessità delle questioni sottoposte al suo esame, al fine di individuare la corretta procedura da seguire per una loro adeguata trattazione e definizione. In particolare, qualora le questioni dedotte non presentino i requisiti di evidenza decisoria richiesti dalla legge per la definizione in camera di consiglio, il giudice deve disporre la trattazione in pubblica udienza, rimettendo gli atti alla sezione competente, al fine di garantire il pieno rispetto del diritto di difesa delle parti e l'osservanza delle norme processuali. Tale principio trova applicazione sia in sede di legittimità, come nel caso di specie, sia in ogni altro grado del procedimento giurisdizionale, al fine di assicurare l'imparzialità, la terzietà e la corretta amministrazione della giustizia.