Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1347 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1347SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente proposte. In tali casi, il Giudice amministrativo non entra nel merito della controversia, ma si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del fatto che il venir meno dell'interesse rende la pronuncia sul merito priva di utilità pratica per il ricorrente. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrazione del processo amministrativo e di economia processuale, evitando pronunce meramente dichiarative su questioni divenute prive di interesse per il ricorrente. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: "Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, con compensazione delle spese di giudizio, in quanto il venir meno dell'interesse rende la pronuncia sul merito priva di utilità pratica, in ossequio ai principi di concentrazione del processo e di economia processuale".

Sentenza completa

N. 00704/2009
REG.RIC.

N. 01347/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00704/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 704 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, lungarno Vespucci 18;

contro

Questura di Prato, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr.le Firenze, domiciliata in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del provvedimento della Questura della Provincia di Prato Cat. 13/B - DIV. P.A.S./2009 del 9 febbraio 2009 (comunicato al ricorrente il successivo 11 febbraio 2009) con il quale è stata respinta la richiesta del rilascio di licenza d…

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