Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41551 del 12 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:41551PEN

Massima

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Il diritto di difesa dell'interessato nella procedura di convalida del provvedimento del Questore di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (c.d. DASPO) impone che il giudice per le indagini preliminari non possa procedere alla convalida prima che sia decorso un termine dilatorio di almeno 48 ore dalla notifica del provvedimento all'interessato, al fine di consentirgli l'effettivo esercizio del diritto di presentare memorie o deduzioni. Il mancato rispetto di tale termine dilatorio determina la nullità del provvedimento di convalida per violazione del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 22.7.2016 del Giudice per le indagini preliminari di Modena;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MACRI' Ubalda;
letta la memoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott.ssa CASELLA Giuseppina, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio de…

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