Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 506 del 2021

ECLI:IT:TARSAR:2021:506SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela di una procedura di gara da parte della stazione appaltante determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione degli atti di gara, con conseguente condanna della stazione appaltante al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente. L'annullamento in autotutela rappresenta l'esercizio del potere di riesame e di correzione di atti amministrativi illegittimi, volto a ripristinare la legalità e a tutelare l'interesse pubblico sotteso alla procedura di gara. Tale potere può essere esercitato dalla stazione appaltante in qualsiasi momento, anche in pendenza di un giudizio, al fine di rimuovere gli atti viziati e rimediare alle eventuali illegittimità riscontrate, senza che ciò comporti alcuna preclusione o decadenza. L'annullamento in autotutela determina la caducazione degli atti impugnati e la cessazione della materia del contendere, con conseguente obbligo per la stazione appaltante di sostenere le spese di giudizio in favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. Tale principio opera anche nel caso in cui l'annullamento in autotutela intervenga successivamente all'instaurazione del giudizio, in quanto l'amministrazione, con tale provvedimento, riconosce implicitamente la fondatezza delle censure dedotte dal ricorrente, rendendo così superfluo il prosieguo del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/06/2021

N. 00506/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00473/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 473 del 2021, proposto da
Istituto di Vigilanza La Sicurezza Notturna S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Macciotta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, viale Armando Diaz n. 29;

contro

Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna - Cagliari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Cagliari, domiciliataria in Cagliari, via Dante, 23;

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