Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 631 del 2011

ECLI:IT:TARMAR:2011:631SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina la rimozione di un manufatto e il ripristino di una strada vicinale di uso pubblico deve indicare in modo dettagliato e specifico gli obblighi di facere posti a carico del destinatario, evitando formulazioni generiche e indeterminate. L'Amministrazione, prima di adottare tale provvedimento, deve effettuare un'adeguata istruttoria volta a verificare l'effettiva esistenza e percorribilità della strada vicinale, tenendo conto delle eventuali modifiche irreversibili intervenute nel tempo sull'assetto dei luoghi. In particolare, qualora emerga che il tracciato della strada vicinale sia stato irrimediabilmente alterato da interventi infrastrutturali successivi, il provvedimento che ne ordini il ripristino risulta illegittimo per difetto di presupposti. In tali casi, l'Amministrazione, prima di esercitare il proprio potere, deve coinvolgere tutti i soggetti interessati (proprietari, enti pubblici, etc.) al fine di individuare soluzioni idonee a contemperare le diverse esigenze in gioco, come ad esempio la costituzione di servitù di passaggio o altre forme di regolamentazione dell'accesso. Il provvedimento che imponga obblighi di facere al privato, inoltre, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentire all'interessato di partecipare al procedimento e rappresentare il proprio punto di vista.

Sentenza completa

N. 00433/2007
REG.RIC.

N. 00631/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00433/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 433 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, via Calatafimi, 1;

contro

Comune di Ascoli Piceno, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, via Cardeto, 3/B;

per l'annullamento, previa sospensione,

- dell'ordinanza sindacale n. 121 del 4/4/2007, notificata l’11/4/2007, con la quale il Sindaco del Comune di Ascoli Piceno, premettendo che la signora ((omissis)) avrebbe installato in Località Ponte S…

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