Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 2136 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:2136SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il caso di ricostruzione di un edificio rurale precedentemente demolito, ha affermato che tale intervento deve essere qualificato come nuova costruzione, anziché come ristrutturazione edilizia, in quanto l'edificio originario era stato completamente distrutto, non rimanendo che le sole pareti perimetrali del piano terra. Di conseguenza, l'intervento edilizio realizzato non può essere ricondotto agli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, restauro e risanamento conservativo, o ristrutturazione, che presuppongono l'esistenza di un fabbricato preesistente, ma deve essere correttamente inquadrato come nuova costruzione. Pertanto, in una fattispecie di questo tipo, trovano applicazione le disposizioni normative relative agli oneri di urbanizzazione, dovuti nel caso di nuova edificazione, ovvero anche in situazioni che non comportino nuova edificazione, ove si verifichino l'aumento del carico urbanistico per aumento di superficie utile, il mutamento di destinazione d'uso ovvero l'aumento delle unità immobiliari. Il Tribunale ha quindi respinto il ricorso della società edile che chiedeva l'accertamento della non debenza di oneri concessori, ritenendo che nel caso di specie sussistessero i presupposti per l'applicazione degli oneri di urbanizzazione, in quanto l'edificio realizzato presentava un aumento delle superfici utili e delle unità immobiliari rispetto al precedente manufatto edilizio.

Sentenza completa

N. 00732/2010
REG.RIC.

N. 02136/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00732/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 732 del 2010, proposto da:
((omissis)) s.p.a., in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliatario in Firenze, via dei Rondinelli 2;

contro

Comune di Prato, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Masaccio 172;

per l'annullamento

della non debenza di oneri concessori in relazione all'intervento di fedele ricostruzione dell'immobile sito in Prato in via delle Castrane n. 51, realizzato dalla soci…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.