Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 814 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:814SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa alla presunta violazione da parte del Comune di Brugine degli obblighi derivanti da una convenzione urbanistica stipulata ai sensi dell'art. 11 della L. 241/1990, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'accordo procedimentale concluso ai sensi dell'art. 11 della L. 241/1990 tra un'amministrazione pubblica e un privato è regolato, per quanto non diversamente previsto, dai principi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti, con conseguente applicazione delle regole interpretative di cui agli artt. 1362 e ss. c.c. 2. Nell'interpretare il contenuto dell'accordo, occorre fare riferimento alla comune intenzione delle parti, desumibile dal complessivo tenore dell'atto e dal contesto in cui esso è stato stipulato, senza poter attribuire rilievo a meri moventi o interessi non adeguatamente emersi nel corso della negoziazione. 3. La scelta dell'amministrazione di modificare la destinazione urbanistica delle aree acquisite dal privato a titolo gratuito, prevedendovi interventi di edilizia residenziale libera anziché di edilizia pubblica, non costituisce di per sé inadempimento degli obblighi assunti in convenzione, ove tale destinazione non risulti espressamente prevista nell'accordo come elemento essenziale della causa concreta del negozio. 4. L'onere di provare il nesso causale tra la condotta dell'amministrazione e il danno lamentato dal privato grava su quest'ultimo, il quale deve fornire elementi di prova specifici e concreti, non essendo sufficiente a tal fine una mera valutazione di carattere generale. 5. La domanda di costituzione di servitù coattiva di passaggio, fondata sull'asserita interclusione del fondo del privato, esula dall'ambito di applicazione dell'accordo procedimentale e, pertanto, è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2021

N. 00814/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00985/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 985 del 2018, proposto da
Stefano Ferrara, Gianfranco Ferrara e Caterina Ferrara, rappresentati e difesi dall'avvocato Sergio Dal Prà, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Brugine, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Michele Greggio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, P.Le Stazione n. 6;

per l'accertamento

della violazione da parte del Comune di Brugine degli obblighi di cui alla convenzione del 31.7.2006 e di quell…

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