Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3713 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:3713SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza dei prescritti titoli abilitativi, anche in zona soggetta a vincolo paesaggistico, costituisce provvedimento rigidamente vincolato per l'amministrazione, a prescindere dalla pendenza di una domanda di condono edilizio, in quanto l'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa. Ciò in quanto la straordinaria importanza della tutela reale dei beni paesaggistici ed ambientali elide qualsiasi doglianza circa la pretesa non proporzionalità della sanzione ablativa. Inoltre, la prosecuzione di lavori abusivi a completamento di opere che, fino al momento di eventuali sanatorie, devono ritenersi comunque abusive, impone l'obbligo del Comune di ordinarne la demolizione, senza che possa ammettersi una prospettazione che, portata alle estreme conseguenze, implicherebbe che una pervicace azione contraria ai provvedimenti penali ed amministrativi, ove protratta nel tempo con successivi e "nuovi" interventi, impedisca sine die l'adozione dei prescritti provvedimenti repressivi. In definitiva, l'ordine di demolizione costituisce atto dovuto, che non può essere evitato nell'assunto che per le opere realizzate non fosse necessario il permesso di costruire o che avessero natura pertinenziale, in quanto è la prosecuzione in sé dei lavori ad essere preclusa, senza che sia possibile distinguere tra opere pertinenziali e non, tra opere soggette al permesso di costruire ed opere realizzabili con d.i.a.

Sentenza completa

N. 03742/2008
REG.RIC.

N. 03713/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03742/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3742 del 2008, proposto da D'Esposito Anna, D'Esposito Ciro, D'Esposito Ignazio, rappresentati e difesi dagli avv. Carmine Ruotolo, Emilio Ruotolo, Pierpaolo Ruotolo, Giovanni Ruotolo, con domicilio eletto in Napoli, via C. Console, 3 presso lo studio dell’Avv. Lucio De Luca;

contro

Comune di Anacapri, in persona del legale rappresentante pro – tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordine di demolizione n.6240 del 21.4.2008.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubbli…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.