Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45269 del 8 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:45269PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione degli elementi probatori a carico dell'indagato, ai fini della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza per l'applicazione di una misura cautelare, deve essere effettuata in modo rigoroso e approfondito dal giudice, il quale è tenuto a esaminare attentamente tutte le argomentazioni difensive e a motivare in modo esaustivo le ragioni per cui ritiene di disattenderle, senza limitarsi a considerazioni generiche o a rinviare la loro valutazione al dibattimento. Il giudice non può esimersi dal confrontarsi con le eventuali contraddizioni, discrasie o lacune del quadro indiziario, valutandone l'effettiva incidenza sulla solidità dell'impianto accusatorio, in quanto tali elementi, se non adeguatamente esaminati e risolti, possono inficiare la legittimità del provvedimento cautelare. Il principio di motivazione rafforzata, che caratterizza i provvedimenti cautelari, impone al giudice di esplicitare con chiarezza e logicità le ragioni per cui ritiene superabili le obiezioni difensive, senza poter semplicemente rimandare la loro valutazione al dibattimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 9323/2012 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 27/12/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Napoli, con ordinanza del 27/12/2012, provvedendo sulla richiesta di riesame avanzata da (OMISSIS) avverso l'ordinanza di a…

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