Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 16250 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:16250SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio sospende il procedimento amministrativo e giurisdizionale relativo all'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, in quanto l'interesse sostanziale del ricorrente a mantenere l'opera sanzionata non risulta più leso dal provvedimento impugnato, ma potrà esserlo eventualmente solo per effetto del successivo rigetto della domanda di condono. Pertanto, in pendenza della domanda di condono, il ricorso avverso l'ordine di demolizione diviene inammissibile per difetto di attualità dell'interesse a ricorrere, in quanto l'eventuale accoglimento della domanda di condono soddisferebbe totalmente l'interesse del ricorrente, precludendo definitivamente la possibilità di demolire l'opera già abusiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOAnno 2005IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALEper la CAMPANIA – NAPOLI Sezione VI ha pronunciato la seguenteSENTENZA IN FORMA SEMPLIFICATAsul ricorso n. 5177 del 2005, proposto daCOSENTINO MARIArappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla ((omissis)) n.4 presso l'avv. O. Caputo controCOMUNE DI CAPRIin persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizioper l'annullamentodell'ordinanza di demolizione prot. n. 7917 del 27.04.2005, successivamente comunicata, con la quale il Comune di Capri, a seguito della pretesa inottemperanza all'Ordinanza di demolizione n.254 del 22.12.204 ed ai sensi e per gli effetti dell'art.31 del D.P.R. 380/2001 lha disposto l'esecuzione in danno dei lavori di riduzione in peristino di presunte opere edilizie abusive assunte realizzate dalla ricorrente alla via ((omissis)) dell'Ente, preannunciando che la data …

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