Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25285 del 13 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:25285PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare personale può essere revocato o sostituito quando vengano meno le esigenze cautelari che ne hanno giustificato l'adozione, anche in ragione di mutamenti intervenuti nella situazione di fatto che hanno inciso sulla permanenza del pericolo di reiterazione del reato o di inquinamento probatorio. Tuttavia, la revoca o la sostituzione della misura cautelare non può essere disposta qualora il mutamento della situazione di fatto non sia tale da escludere in modo definitivo il pericolo di reiterazione del reato o di inquinamento probatorio, essendo sufficiente che il pericolo permanga, seppur in misura attenuata. Pertanto, il giudice deve valutare con particolare attenzione la concreta idoneità del mutamento della situazione di fatto a neutralizzare le esigenze cautelari, tenendo conto della natura e della gravità dei reati contestati, delle modalità della loro commissione, nonché della personalità e del contesto relazionale dell'indagato. Inoltre, il giudice deve verificare che la misura cautelare in atto non risulti sproporzionata rispetto alle esigenze cautelari da soddisfare, avendo riguardo ai principi di adeguatezza e proporzionalità della cautela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovann - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 22/2014 TRIB. LIBERTA' di MESSINA, del 03/03/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALESSANDRA BASSI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. D'Ambrosio Vito, nel senso della inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 3 marzo 2014, il Tribunale del riesame di Messina ha rigettato l'appello ex articolo 310 c.p.p., avverso l'ord…

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