Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 1544 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:1544SENB

Massima

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Il rilascio dell'autorizzazione amministrativa per l'esercizio di un'attività economica è subordinato all'accertamento della conformità dei locali alle prescrizioni normative, anche quando l'istanza sia stata presentata in precedenza e il Comune non si sia pronunciato. L'amministrazione, pertanto, può legittimamente ingiungere la cessazione immediata dell'attività in assenza del titolo autorizzativo, senza che ciò integri una violazione delle garanzie procedimentali, un travisamento dei fatti o un difetto di motivazione, atteso che l'onere di adeguare i locali all'esercizio dell'attività grava sull'interessato. Inoltre, l'ordinanza di cessazione dell'attività non è sproporzionata, in quanto costituisce l'unico rimedio idoneo a tutelare l'interesse pubblico al rispetto della normativa in materia di esercizi pubblici, prevalente rispetto all'interesse privato all'esercizio dell'attività. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente ingiungere la cessazione immediata dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande in assenza del titolo autorizzativo, anche quando l'istanza per il rilascio dello stesso sia stata presentata in precedenza, in quanto l'onere di adeguare i locali all'esercizio dell'attività grava sull'interessato e l'ordinanza di cessazione non è sproporzionata, costituendo l'unico rimedio idoneo a tutelare l'interesse pubblico al rispetto della normativa di settore, prevalente sull'interesse privato all'esercizio dell'attività.

Sentenza completa

N. 00834/2012
REG.RIC.

N. 01544/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00834/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cpa;
sul ricorso numero di registro generale 834 del 2012, proposto da:
DUE CILINDRI SRL, rappresentata e difesa dall'avv. Giorgio Paris, con domicilio eletto presso il medesimo legale in Brescia, viale Stazione 63;

contro

COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO, non costituitosi in giudizio;
BARTOLO PORTELLI, in qualità di direttore del Settore Sviluppo Economico, non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza del responsabile del Settore Sviluppo Economico n. 111 del 28 giugno 2012, con la quale è stata ingiunta la cessazione immediata dell’attività di somministrazi…

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