Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 387 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:387SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di condono edilizio è illegittimo per difetto di motivazione qualora non sia stato specificato lo specifico vincolo di cui è stata invocata la protezione, rendendo così impossibile valutare l'effettiva compatibilità o meno delle opere rispetto al vincolo tutelato. In tali casi, il giudice amministrativo deve annullare il provvedimento impugnato e condannare l'amministrazione comunale al pagamento delle spese di giudizio, ordinando che la sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. Il principio di diritto fondamentale è che l'atto amministrativo di diniego di condono edilizio deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico il vincolo di tutela invocato e la sua effettiva incompatibilità con le opere realizzate, al fine di consentire un effettivo sindacato giurisdizionale sulla legittimità del provvedimento. Il giudice, in assenza di una siffatta motivazione, è tenuto ad annullare il diniego e a condannare l'amministrazione alle spese di giudizio, ordinando l'esecuzione della sentenza. Tale principio si applica in tutti i casi analoghi di diniego di condono edilizio, a prescindere dalle peculiarità del singolo caso concreto, al fine di garantire il rispetto del diritto di difesa e del principio di buona amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2018

N. 00387/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00413/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 413 del 2009, proposto da:
Tosatto Giuseppe, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Nicoletta Monopoli, con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia-Mestre, corso del Popolo, 70;

contro

Comune di Venezia - (Ve), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dagli avvocati Giulio Gidoni, Maddalena Morino, Giuseppe Venezian, Maurizio Ballarin, Nicoletta Ongaro, Antonio Iannotta, domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Venezia, - Ufficio Speciale Condono …

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