Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 7943 del 6 aprile 2011

ECLI:IT:CASS:2011:7943CIV

Massima

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Il termine di decadenza per l'impugnazione di una delibera assembleare condominiale è di trenta giorni dalla comunicazione della stessa ai condomini, a prescindere dalla qualificazione della violazione come ipotesi di nullità o annullabilità. Tale termine decadenziale opera anche nel caso di mancata convocazione di uno o più condomini, salvo che tale omissione non sia stata determinata da un orientamento giurisprudenziale consolidato e successivamente mutato, tale da integrare un errore scusabile che consente la rimessione in termini. La legittimità della delibera assembleare che approva spese condominiali non può essere contestata una volta decorso il termine per l'impugnazione, essendo precluso in tale sede l'accertamento della fondatezza della pretesa creditoria sottostante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SETTIMJ Giovanni - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - rel. Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 1917/2009 proposto da:

RO. CE. , MA. DA. (OMESSO), elettivamente domiciliati in ROMA, LARGO BRINDISI 18, presso lo studio dell'avvocato FUBELLI Alessandro, che li rappresenta e difende, giusta procura speciale in calce al ricorso;

- ricorrenti -

contro

CONDOMINIO (OMESSO), in persona del suo amministratore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEGLI SCIPIONI 268/A, presso lo studio dell'avvocato PETRETTI Alessio, che lo rappresenta e difende unitamente all'a…

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