Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 51768 del 12 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:51768PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La circostanza attenuante del fatto di lieve entità in materia di stupefacenti (art. 73, comma 5, D.P.R. n. 309/1990) può essere riconosciuta solo in presenza di una "minima offensività penale" della condotta, valutata complessivamente in base ai parametri normativi di mezzi, modalità e circostanze dell'azione, nonché alla qualità e quantità delle sostanze stupefacenti. Anche la mancanza di uno solo di tali elementi può escludere l'applicazione dell'attenuante, in quanto la finalità della stessa è quella di assicurare la proporzionalità tra la pena e l'effettiva offensività del fatto, in ossequio al principio di ragionevolezza di cui all'art. 3 Cost. Inoltre, il giudizio sulla recidiva, quale circostanza aggravante, postula una valutazione della maggiore capacità a delinquere del soggetto, desumibile dalla relazione qualificata tra i precedenti penali e il nuovo reato commesso, in relazione alla natura, ai tempi di commissione e ai parametri di cui all'art. 133 c.p., senza alcun automatismo. Pertanto, il giudice deve motivare adeguatamente le ragioni per cui ritiene applicabile la recidiva nel caso concreto, in base alla maggiore colpevolezza e pericolosità del reo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - rel. Consigliere

Dott. ZOSO Liana M.T. - Consigliere

Dott. IANNELLO Emilio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2713/2013 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 03/10/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PATRIZIA PICCIALLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. VIOLA ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.