Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48555 del 24 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:48555PEN

Massima

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Il dolo generico, diretto o indiretto, costituisce l'elemento soggettivo del delitto di truffa, essendo sufficiente che l'agente si sia rappresentato la possibilità, mediante la propria condotta ingannatoria, di realizzare l'evento di danno a carico dell'ente pubblico, anche se non abbia avuto tale finalità come scopo specifico del proprio agire. Ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p., il giudice deve compiere una valutazione complessiva delle modalità della condotta, dell'entità del danno o del pericolo e del grado di colpevolezza, tenendo conto anche di eventuali reati connessi, anche se estinti per prescrizione, in quanto funzionali alla realizzazione del fatto principale. La qualità dell'agente, quale dipendente pubblico che ha violato il rapporto fiduciario con l'ente di appartenenza, e le modalità disinvolte della condotta delittuosa possono escludere la particolare tenuità del fatto, nonostante la concessione di altri benefici come la sospensione condizionale della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluig - rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
contro la sentenza della Corte di Appello di Bari del 20.3.2017;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Pierluigi Cianfrocca;
letta la requisitoria della Procura Generale, in persona del sost. Proc. Gen. Dott. Picardi Antonietta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito l'Avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), che si riporta al ricors…

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