Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 243 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:243SENT

Massima

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Il ricorrente, pur avendo ottenuto una pronuncia favorevole in sede giurisdizionale, può rinunciare al ricorso e perdere l'interesse alla decisione della causa, determinando così la sopravvenuta improcedibilità del ricorso. Ciò in quanto il principio di disponibilità dell'azione consente alla parte ricorrente di valutare liberamente l'interesse a proseguire il giudizio fino al momento in cui la causa viene trattenuta per la decisione. In tal caso, il giudice amministrativo, non potendo sostituirsi alla valutazione del ricorrente, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per carenza sopravvenuta d'interesse, senza poter procedere d'ufficio. La rinuncia al ricorso, anche se non formalizzata secondo le prescrizioni di legge, può essere desunta da fatti o atti univoci del comportamento delle parti, come la dichiarazione del difensore di non avere più interesse alla decisione. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito della controversia, e può disporre la compensazione delle spese di giudizio in presenza di giusti motivi.

Sentenza completa

N. 00908/2013
REG.RIC.

N. 00243/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00908/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 908 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Lecce, via F.Rubichi 23;

per l'esecuzione del giudicato

formatosi sul decreto della Corte di Appello di Lecce n. 54/2012 Rep., a definizione del procedimento n. 579/10 V.G., del 6.12.11/13.01.12 , munito di formula esecutiva il 09.7..2012, notificato il 3.9.2012 al Ministero della Giustizia a mente de…

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