Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3947 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:3947SENT

Massima

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Il diniego di regolarizzazione dell'accesso ad una strada regionale, motivato in modo apodittico e apparente, senza adeguata considerazione delle peculiari circostanze morfologiche del tratto stradale interessato, caratterizzato da una densità di insediamenti abitativi e produttivi, viola il principio di adeguata motivazione del provvedimento amministrativo e l'obbligo di preventiva comunicazione di avvio del procedimento, imponendo all'amministrazione di esplicitare le ragioni ostative all'applicazione del regime derogatorio previsto per i tratti stradali ad alta densità insediativa, nonché di valutare eventuali soluzioni alternative per la mitigazione del rischio e il contemperamento delle esigenze di sicurezza e fluidità della circolazione con quelle del privato di accedere alla propria proprietà.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2022

N. 03947/2022 REG.PROV.COLL.

N. 10147/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10147 del 2014, proposto da -OMISSIS-, in proprio e quale titolare della Ditta -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Loreto Gentile e Antonio Gentile, con domicilio eletto presso lo studio Ruggero Frascaroli in Roma, viale Regina Margherita, 46;

contro

Azienda Strade Lazio - Astral S.p.A., in persona dell’amministratore unico, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Mambrini, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia;

per l'annullamento del diniego alla regolarizzazione della richiesta di accesso, ricadente nel Comune di Ceccano, in fregio alla S.R. 156 de…

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