Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1141 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:1141SENB

Massima

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La revoca dell'affidamento di un servizio pubblico da parte della Pubblica Amministrazione deve essere adeguatamente motivata e preceduta da un corretto procedimento amministrativo che garantisca il contraddittorio e il rispetto del principio di proporzionalità. Qualora la Pubblica Amministrazione, nel corso del giudizio, annulli in autotutela il provvedimento di revoca, riconoscendo la necessità di riesaminare correttamente la procedura, ciò comporta la cessazione della materia del contendere e l'obbligo di porre le spese processuali a carico dell'Amministrazione, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in assenza di una comprovata responsabilità del privato contraente per i disservizi lamentati.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2018

N. 01141/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00388/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 388 del 2018, proposto da Cooperativa Humana A R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Pierluigi Balducci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Melo, 114;

contro

Comune di Gioia del Colle, Aro 5/Provincia di Bari non costituiti in giudizio;

nei confronti

Navita S.r.l. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della determinazione del Comune di Gioia del Colle, n. 151 del 27.2.2018, avente ad oggetto revoca…

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