Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16030 del 27 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:16030PEN

Massima

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La presunzione di pericolosità sociale e di inadeguatezza di misure cautelari diverse dalla custodia in carcere, prevista dall'art. 275 comma 3 c.p.p. per i reati di cui all'art. 51 comma 3-bis c.p.p., opera non solo nella fase genetica dell'emissione della misura, ma anche in sede di successiva valutazione circa la revoca o sostituzione della stessa. Pertanto, anche in presenza di un affievolimento delle esigenze cautelari, la misura della custodia in carcere non può essere sostituita con una meno afflittiva, salvo che non venga meno completamente la pericolosità sociale dell'indagato. La valutazione circa la permanenza o il venir meno della pericolosità sociale è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, il cui giudizio è incensurabile in sede di legittimità se adeguatamente motivato e scevro da vizi logici. Inoltre, la circostanza che l'indagato abbia reso dichiarazioni confessorie in relazione ai suoi rapporti con le organizzazioni malavitose, pur rilevando sul piano probatorio, non è di per sé sufficiente a superare la presunzione di cui all'art. 275 comma 3 c.p.p., in quanto non dimostra necessariamente il completo recesso dai legami con la criminalità organizzata e la cessazione della pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

Avverso l'ordinanza n.5449/2011 del Tribunale del Riesame di Napoli, del 29.8.2011;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, nella persona del Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza del 6.7.2011, il Tribunale di Napoli rigettava l'is…

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