Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 442 del 2024

ECLI:IT:TARAQ:2024:442SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno, una volta revocato dall'amministrazione e avviata una nuova istruttoria, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio di impugnazione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il giudice amministrativo, in tale ipotesi, dichiara la cessazione della materia del contendere, ordinando il rimborso del contributo unificato eventualmente versato dal ricorrente, in quanto il venir meno dell'atto impugnato priva di interesse la domanda giudiziale. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'amministrazione, nel corso del giudizio, revochi o annulli il provvedimento oggetto di impugnazione, avviando un nuovo procedimento, così determinando la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla decisione sulla legittimità dell'atto originariamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/10/2024

N. 00442/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00327/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 327 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in L'Aquila, via ((omissis)), 1a;

contro

Ministero dell'Interno, Questura L'Aquila, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in L'Aquila, via ((omissis)) S. Domenico;

per l’annullamento - previa sospensione dell’efficacia

del decreto questoriale n. -OMISSIS-, emesso in data -OMISSIS-, notificato il -OMISSIS-, con il quale il Questore di L’Aquila …

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