Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6 del 2 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:6PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La mancata specificità dei motivi di ricorso per cassazione, che si limitano a riproporre le medesime censure già esaminate e ritenute infondate dal giudice di appello, senza confrontarsi con le argomentazioni esplicitate nella decisione impugnata, comporta l'inammissibilità del ricorso. Infatti, la mancanza di specificità del motivo deve essere apprezzata non solo per la sua genericità, come indeterminatezza, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, non potendo questa ignorare le esplicitazioni del giudice censurato senza incorrere nel vizio di aspecificità, che conduce in ogni caso all'inammissibilità del ricorso. Inoltre, la mancata notifica dell'estratto contumaciale della sentenza di primo grado non determina alcuna nullità, qualora l'imputato sia già stato rimesso in termini per l'impugnazione, in quanto tale adempimento, non apportando alcun elemento di conoscenza utile, produrrebbe solo un'ingiustificata duplicazione del termine. Infine, la qualificazione giuridica del fatto non può essere mutata in assenza di elementi di fatto che possano avallare tale conclusione e in presenza della condotta di silenzio serbata dall'imputato sul punto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andre - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS), rappresentato e assistito dall'avv. (OMISSIS), di fiducia, avverso la sentenza della Corte d'appello di Milano, seconda sezione penale, n. 3135/2012, in data 24/04/2015;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udita la requisitoria dell'Avvocato generale Dott. ((omissis)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.