Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36810 del 21 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:36810PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si configura quando vi sia un programma criminoso indeterminato, anche se non necessariamente a tempo indeterminato, e il numero minimo di tre associati sia raggiunto anche in una fase successiva all'accordo iniziale tra due soggetti. L'aggravante di cui all'art. 416 co. 6 c.p. sussiste quando il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina sia commesso da tre o più persone in concorso, con l'utilizzo di documenti contraffatti o alterati, e riguardi l'ingresso o la permanenza illegale nel territorio di cinque o più persone. Il reato di sostituzione di persona è integrato anche dalla falsa attribuzione di una professione o di un falso nome, senza che sia necessario il conseguimento di un vantaggio. Il reato di invasione di edifici si consuma con l'inizio dell'occupazione abusiva, a prescindere dalla durata della stessa, essendo sufficiente il fine di occupare l'immobile o di trarne profitto, anche attraverso la percezione di un compenso non dovuto. La mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche può essere adeguatamente motivata sulla base di elementi come i precedenti penali, la reiterazione delle condotte e il comportamento processuale dell'imputato. Il reato di falso ideologico in atto pubblico è integrato dalla produzione di documentazione falsa finalizzata all'ottenimento di un permesso di soggiorno, a prescindere dall'effettivo sequestro di tale documentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/03/2019 della CORTE d'ASSISE d'APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere APRILE STEFANO;
lette le conclusioni scritte depositate in data 2/11/2020 dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PINELLI MARIO MARIA STEFANO.
che ha concluso chiedendo l'inammissibilita…

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