Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1082 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1082SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria, sia essa di accertamento di conformità o di condono, rende improcedibile l'impugnazione del provvedimento sanzionatorio di demolizione, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera provocato dalla predetta istanza comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento (esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto) che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. Infatti, nell'ipotesi di rigetto dell'istanza, l'Amministrazione dovrà adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio, con l'assegnazione di un nuovo termine per adempiere, mentre in caso di positiva delibazione dell'istanza non vi sarebbe più interesse alla definizione del giudizio, essendo stato sanato il lamentato abuso, con effetto estintivo anche delle sanzioni acquisitive, eventualmente già adottate. Tale principio, consolidato in giurisprudenza, mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente sia costretto a impugnare nuovamente il provvedimento sanzionatorio eventualmente adottato a seguito del rigetto dell'istanza di sanatoria, e a tutelare l'interesse pubblico alla regolarizzazione delle opere abusive, consentendo all'Amministrazione di riesaminare la questione alla luce della nuova istanza presentata. La pronuncia preliminare di improcedibilità del ricorso, in ragione della presentazione dell'istanza di sanatoria, inibisce l'esame del merito della controversia, in ossequio al principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso.

Sentenza completa

N. 02936/2003
REG.RIC.

N. 01082/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02936/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2936 del 2003, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, c.so Garibaldi, 103; ((omissis));

contro

Comune di Praiano;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.19/03 di demolizione di un manufatto abusivo

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 11 aprile 2013 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificat…

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