Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26510 del 22 settembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:26510PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di una fotocopia di un atto pubblico inesistente, priva di attestazione di conformità all'originale e riconoscibile come tale, non integra il reato di falso materiale commesso dal privato in atto pubblico di cui agli artt. 476 e 482 c.p., in quanto la copia non assume l'apparenza di un atto originale. Affinché sussista tale reato, è necessario che la copia del documento sia idonea e sufficiente a documentare nei confronti dei terzi l'esistenza di un originale conforme, ovvero che la sua formazione sia tale da voler sembrare un originale ed averne l'apparenza. Pertanto, la mera esibizione di una fotocopia di un atto pubblico inesistente, riconoscibile come tale, non è punibile ai sensi delle predette disposizioni normative.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/06/2019 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SCORDAMAGLIA IRENE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LOY MARIA FRANCESCA che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Genova, con la sentenza impugnata, in parziale riforma della se…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.