Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8249 del 8 marzo 2006
ECLI:IT:CASS:2006:8249PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di soggetti legittimati all'impugnazione, la persona offesa, costituita parte civile, non è legittimata a proporre appello avverso la sentenza - pronunciata dal giudice di pace - di assoluzione dal reato di ingiuria, sanzionato, ex art. 52 comma secondo, D.Lgs. n. 274 del 2000, con la sola pena della multa, con la conseguenza che, qualora sia impugnata mediante ricorso per cassazione la sentenza di secondo grado pronunciata erroneamente dal giudice di appello, il giudice di legittimità deve, nell'ambito dei poteri attribuitigli dall'art. 620 lett. l) cod.proc.pen., annullare senza rinvio detta sentenza e ritenere il giudizio qualificando l'originario gravame come ricorso per cassazione.
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