Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 410 del 2023

ECLI:IT:TARCZ:2023:410SENB

Massima

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L'annullamento di un provvedimento di diniego per difetto di motivazione non implica il riconoscimento della spettanza del bene della vita anelato, ma impone soltanto all'amministrazione di eliminare il vizio dell'atto, senza vincolarla nei contenuti. Pertanto, il riesercizio del potere amministrativo, a seguito dell'annullamento, è necessario e non può essere sostituito dalla formazione del silenzio-assenso, in quanto l'annullamento per vizio formale non comporta alcun accertamento sulla spettanza della pretesa. L'amministrazione è tenuta a conformarsi al giudicato, riesaminando la questione nel rispetto del termine di legge e adottando il provvedimento finale, senza essere vincolata all'accoglimento dell'istanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2023

N. 00410/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00191/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 191 del 2023, proposto da
Hightel Towers s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Diamante, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

- del provvedimento prot. n. 25690 del 20.12.2022 con cui il Comune di Diamante ha negato l’intervenuta formazione …

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