Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5835 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:5835SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di permesso di costruire e in difformità da quello rilasciato, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, costituisce un atto doveroso e vincolato nel contenuto, la cui adozione non necessita di essere preceduta dall'avviso di avvio del relativo procedimento sanzionatorio. Ciò in quanto, in materia urbanistica, a differenza che in ambito civilistico, possono costituire pertinenze solo i manufatti inidonei ad alterare in modo significativo l'assetto del territorio; ove vi sia alterazione dell'aspetto esteriore, le opere risultano soggette alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza comporta l'applicazione della sanzione demolitoria, anche qualora le opere siano qualificabili come pertinenziali o precarie e, quindi, assentibili con mera D.I.A. L'amministrazione non è tenuta a valutare il pubblico interesse o la possibilità per il destinatario del provvedimento sanzionatorio di fruire del titolo edilizio a sanatoria, né a fare riferimento nell'atto all'art. 167 del d.lgs. n. 42 del 2004, che consente di richiedere l'accertamento di compatibilità paesaggistica, trattandosi di previsione di legge che opera in via autonoma e indipendente dal provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 04354/2009
REG.RIC.

N. 05835/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04354/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4354 del 2009, proposto da:
Maria Anzalone, rappresentata e difesa, per mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dall'avv. Maurizio Rossi, presso il cui studio Napoli, Centro Direzionale Isola G/1, è eletto domicilio;

contro

Comune di Monte di Procida, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa sospensione

- dell’ordinanza n. 38 del 1 giugno 2009, notificata il successivo giorno 4 dello stesso mese, recante l’ordine di demolizione delle opere nell’atto stesso descritte (in quanto) realizzate abusivamente;

- di ogni altr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.