Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, nel respingere il ricorso proposto dalla società Mysun S.r.l. avverso il provvedimento con cui la Provincia di Brindisi ha espresso giudizio non favorevole di compatibilità ambientale del progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in località Albanesi del Comune di Brindisi, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La Provincia non ha acriticamente recepito i pareri negativi resi dagli enti coinvolti, ma li ha condiviso e motivato adeguatamente nel provvedimento impugnato. 2. Il diniego si fonda sulla considerazione che il progetto, per la sua localizzazione e caratteristiche, comporterebbe un'ulteriore artificializzazione dei luoghi, con pregiudizio per la conservazione dei paesaggi rurali storici e della trama agraria tipica della campagna brindisina, nonché un'alterazione delle componenti e delle relazioni funzionali, storiche, visive, culturali, simboliche ed ecologiche che caratterizzano la struttura delle figure territoriali d'ambito interessate. 3. Anche a prescindere dalla valenza delle norme del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), il provvedimento di diniego è adeguatamente motivato in relazione agli impatti del progetto sul paesaggio agrario e rurale, in conformità con la normativa statale che non consente di considerare genericamente le zone agricole come aree idonee per la realizzazione di impianti fotovoltaici. 4. Il fatto che il diniego sia stato reso al di fuori della procedura di Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) non inficia la legittimità del provvedimento, in assenza di altri specifici profili di illegittimità.