Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10529 del 7 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:10529PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone il divieto di accesso agli impianti sportivi e l'obbligo di presentazione periodica alla Polizia può essere validamente adottato e convalidato dal Giudice, in presenza di specifiche circostanze soggettive e oggettive che denotino la pericolosità sociale del soggetto e la necessità e urgenza di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, anche senza la previa notifica al proposto e al difensore, purché sia garantito il diritto di difesa attraverso l'informazione sulle facoltà dell'interessato. La motivazione del provvedimento deve indicare in modo dettagliato la condotta violenta e la spiccata propensione alla violenza del soggetto, desumibile da precedenti episodi specificamente descritti, che giustificano l'adozione della misura interdittiva per un periodo di tempo commisurato alla gravità dei fatti. Il rispetto dei principi costituzionali in materia di limitazione della libertà personale deve essere contemperato con le esigenze di speditezza della procedura e di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - rel. Consigliere

Dott. GRILLO Carlo - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Co. Ro., nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del GIP del Tribunale di Catania in data 29.05.2007 con cui e' stato convalidato il provvedimento del Questore di Catania in data 11.05.2007 impositivo del divieto di accedere negli impianti sportivi di Catania e dell'obbligo di presentazione periodica alla PS;

Visti gli atti, l'ordinanza denunciata e il ricorso;

Sentita in Camera di Consiglio la r…

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